Mitanalisi di un futuro siciliano

Mitanalisi di un futuro siciliano . Christian Gatard e Thrinakìa

«Archeologia di un futuro siciliano» è il titolo del diario di viaggio in lingua francese scritto da Christian Gatard e premiato dalla 3a edizione di Thrinakìa (2016-2017), premio internazionale di scrittura autobiografica, biografica e poetica, dedicato alla Sicilia. L’autore, scrittore e sociologo, racconta del suo viaggio in Sicilia antecedente alla sua partecipazione al premio, un’esperienza in continuità con le molteplici esplorazioni delle isole di differenti continenti che hanno sollecitato le sue riflessioni e approfondimenti mitanalitici sulla nissologia, la scienza delle isole.

Ci siamo ritrovati in occasione del convegno internazionale dedicato alla mitanalisi dell’insularità a Catania nel 2018, condividendo con grande emozione una radiografia sui miti e l’immaginario dell’isola. La sua inattesa e appassionata partecipazione al premio dedicato alla scrittura autobiografica, e la sua preziosa partecipazione al consesso sui miti che muovono in profondità le contraddizioni dell’animo umano e delle società, gli conferiscono di fatto una cittadinanza siciliana grazie al suo animo insulare e al suo o sguardo sereno e pacificato sul futuro dell’isola.

Vi propongo la traduzione di uno stralcio del diario di viaggio e dei video messaggi che Christian Gatard ha dedicato a Thrinakìa e agli “Ateliers dell’immaginario autobiografico” dell’OdV Le Stelle in Tasca.

Archeologia di un futuro siciliano

«Avanzo con prudenza nel testo che scrivo e sarebbe saggio che il lettore faccia lo stesso. Possiamo avanzare insieme ma vi avverto: l’ago del mio contatore geiger che misura la radioattività mitologica impazzisce. Vi è il rischio di contaminazione. (…) Questo testo è simile a un diario di viaggio nello spazio e nel tempo. Esplorerò la Sicilia a piccoli tocchi, senza spingermi troppo sulla serendipità ma accettandola con buona grazia. Probabilità e saggezza sono consigliate.

Questa è la mia narrazione siciliana a metà strada tra un passato più profondo di un buco nero e un futuro che ci farà scoprire … sono gli strumenti propri della misurazione del mondo: guarda da dove veniamo, guarda dove stiamo andando … Il viaggio è appena iniziato. Sto guardando di nuovo la mia cartina di pirata. (…) Il mio contatore Geiger vi aveva avvertito: protezione, terrore, crescita – ognuna di queste fasi si impadronisce di un’isola un giorno, quindi, il giorno successivo, migra in un’altra. Effetto della contaminazione culturale. Ogni isola è un concentrato del mondo.

La Sicilia è un vortice. Non puoi più fare molto. Nel migliore dei casi posso incoraggiarti a continuare a leggere i tuoi miti fondativi. Dopotutto, hai la tua giungla mitologica da esplorare. Un viaggio può fornire le chiavi per individuare la cartografia. La Sicilia è per me l’ultimo strato di questa riscrittura della notte dei miei tempi. (…) Il copista raschia e leviga la pergamena e torna a scrivere una nuova storia. Devo ancora grattare e ancora carteggiare e ancora e ancora.»

Canale Youtube degli Ateliers dell’immaginario autobiografico

«Con l’esperienza di Thrinakìa e i suoi frequenti incontri di scrittori, Orazio ci propone delle autobiografie, delle epifanie di sé stessi, attraverso questi percorsi di scrittura, dei momenti d’incontro con sé stessi e con la scrittura, degli incontri con la Sicilia.

Incontri di cui ho fatto parte. Questo mi ha permesso di andare alla scoperta dell’isola. È stata una scoperta del reale e una riscoperta dei miei lavori sulla mitologia, sulle mitologie personali, e forse è di questo che si tratta, di una parte segreta di me stesso, una mitologia che ho scoperto e che resta nascosta in profondità. Un incontro fra me stesso e una sorta di duplicità che consisterebbe nella Sicilia.

È in questa configurazione che gli incontri organizzati da Orazio assumono tutto il loro valore. Sono giocosi, creativi, colmi di interferenze, di creatività feconda, e permettono, nella loro proposta, di spingersi il più lontano possibile a riflettere sulla relazione con sé stessi e la scrittura.

Bisogna quindi comprendere che cosa rappresenta l’immaginario della Sicilia, un immaginario universale nel quale siamo immersi, che attraversiamo e scopriamo. Da qui l’estrema importanza dell’intuizione di Orazio, in principio, di proporci questo sentiero nel quale ritorniamo ogni volta con maggiore felicità.

Grazie a Orazio, per questo formidabile lavoro, un percorso da fare e da rifare permanentemente.»

I video messaggi di Christian Gatard

Le scritture di Thrinakìa – Christian Gatard

Christian Gatard autore di “Archeologia di un futuro siciliano”

Christian Gatard

Sociologo, esperto in dinamiche di gruppo e creatività, fondatore di Garard & Associés Istituto internazionale di studi qualitativi (Parigi). Ha pubblicato una dozzina di libri, romanzi, racconti e saggi, fra questi “I nostri prossimi 20 anni, il futuro decifrato, saggio di sperimentazione lingimirante” (Archipel, 2009), “Mitologie del futuro” (Archipel, 2014), “Frattura avete detto interruzione” (Kawa, 2015, volume collettivo), “Cronache di intimità connessa” (Kawa 2016, volume collettivo), dirige la collezione “Geografia del futuro” per le edizioni Archipel e “Futuri a fuoco” per le edizioni Kawa e la rivista FuturHebdo.

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